Musicista, Direttore Artistico

 

Gabriele Mitelli nasce a Brescia nel 1988.
Studia con il maestro Beppe Rusconi, per poi proseguire con Markus Stockhausen a Colonia, in Germania.

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Nel 2017 viene nominato miglior nuovo talento italiano per i critici della rivista “Musica Jazz” e sempre nello stesso anno, vince il bando SIAE “Air” per le residenze artistiche all'estero, con cui si aggiudica una collaborazione con il Conservatorio di Lisbona e con l' Istituto Italiano di Cultura della capitale portoghese.

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Dal 2019 ad oggi pubblica 7 album come leader per alcune delle più prestigiose etichette discografiche come Clean Feed Records, Auditorium Parco della Musica di Roma e We Insist! records posizionandosi constantemente tra i migliori dischi della classifica “European Jazz Chart”.

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In pochi anni suona in alcuni dei festival europei più importanti, affiancandosi ad esponenti della musica jazz e di confine tra cui Joe Mc Phee, Damon Locks, Mats Gustaffson, Anna Högberg, Mette Rasmussen, Wayne Horovitz, Susanna Santos Silva, Elio Martusciello, Tobias Delius, Cristiano Calcagnile, Nino Locatelli, Jeff Parker, Chad Taylor, Ken Vandermark, Rob Mazurek, John Edwards, Mark Sanders, Pasquale Mirra, Alexander Hawkins, Chris Speed, Gianluca Petrella, Ralph Alessi; inoltre collabora stabilmente con Cristina Donà, cantautrice e interprete tra le più apprezzate nel Pop Internazionale.
 

Come direttore artistico, decide di dedicarsi alla promozione di eventi musicali sul territorio bresciano, diventando Presidente di Associazione Culturale Lampedée, ente culturale fondato a Brescia nel 2017 con lo scopo principale di promuovere attività culturali dedicate alla musica, con particolare riguardo al panorama contemporaneo e alla musica
sperimentale.

Nel corso degli anni l'Associazione è stata attiva nell'organizzazione di Ground Music Festival, Indica — Surreal Sound Festival e RAAA — Performing Arts Festival, manifestazioni artistiche che ha ospitato artisti internazionali come Peter Brötzmann, Bruno Spoerri, The Thing, Valentina Magaletti, Rob Mazurek, Damon Locks, Hamid Drake, Hank Roberts, Marc Ribot, Sirom, Axel Dörner, Salvo Lombardo, Elisabetta Consonni, Alessandro Bosetti, Goat(jp), Leandro Pisano, Elena Biserna, Barokthegreat e molti altri.

 

Forte del suo successo, ha dato vita nel 2022 a BAO – Brescia Art Observatory, con l'obiettivo di connettere tra loro diverse associazioni e collettivi culturali di Brescia e provincia. La missione di BAO è quella di creare sinergie tra enti culturali, valorizzando il panorama culturale di Brescia e provincia attraverso attività artistiche di carattere sperimentale, elettroacustico e performativo.

BAO mette in relazione musica, arte, natura e spazio pubblico e si impegna a offrire una proposta culturale partecipativa, formativa e aggregante per costruire una comunità sempre più aperta, attiva e ampia. 

Oggi le attività di BAO si concretizzano in due macro eventi:
• BAO MUSIC FESTIVAL, un festival estivo
che esplora il rapporto tra suono e natura a Brescia, in Franciacorta e nella Valle Trompia;
• BAO SOUND EXPERIENCE, festival invernale che promuove interventi performativi ibridi e sperimentali, focalizzandosi sul rapporto tra suono e città.